PAPER POWER PASSION
CEN 2025

Burgo Group alla Conferenza Nazionale sull’Economia Circolare 2025

Il 15 maggio si è tenuta a Roma la Conferenza nazionale sull’economia circolare, dedicata allo stato e alle prospettive della circolarità in Italia.

Burgo Group ha partecipato alla settima Conferenza nazionale sull’economia circolare, organizzata dal Circular Economy Network e da ENEA, con il supporto della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile. Un’occasione di confronto tra istituzioni, imprese e mondo della ricerca per fare il punto sull’economia circolare in Italia, alla luce delle sfide imposte dalla transizione ecologica e dalle più recenti politiche comunitarie.

Il Rapporto sull’economia circolare e la performance dell’Italia

Durante la conferenza è stato presentato il settimo Rapporto sull’economia circolare in Italia, che conferma il Paese ai primi posti in Europa per uso efficiente delle risorse, riciclo e produttività. Il documento sottolinea l’importanza di accelerare la transizione verso un modello circolare per rilanciare la competitività delle imprese e il made in Italy. Secondo una stima della Cassa Depositi e Prestiti l’adozione di pratiche circolari ha generato, nel 2024, un risparmio di 16,4 miliardi di euro per le imprese manifatturiere. La Commissione europea stima in 45 miliardi di euro, per i 27 paesi UE, il risparmio annuo dei costi energetici adottando modelli di maggiore circolarità.

Il 7° Rapporto sull’economia circolare è scaricabile dal sito del Circular Economy Network.

Il settore cartario nella transizione ecologica

Tra i comparti maggiormente coinvolti nella transizione ecologica, l’industria cartaria riveste un ruolo strategico. Nel corso della conferenza, Valerio Forti, Direttore HSE di Burgo Group, ha tenuto l’intervento dal titolo “Economia circolare e competitività industriale: buone pratiche e casi di successo.”

Il settore cartario è in prima linea nel cambiamento in atto. La sostenibilità è ora un imperativo globale, con normative sempre più stringenti e consumatori sempre più esigenti. In questo contesto, l’integrazione dei principi ESG non è più un’opzione, ma una necessità per garantire il futuro. Burgo Group, con il suo programma GO 2030, ha intrapreso un percorso ambizioso. La trasformazione del modello di business, l’adozione di pratiche di economia circolare e la riduzione dell’impatto ambientale richiedono investimenti importanti, innovazione tecnologica e un cambio di mentalità radicale.”

Valerio Forti, Direttore HSE di Burgo Group

Burgo Group at the Italy’s National Conference on the Circular Economy 2025

GO 2030: la roadmap di Burgo Group

Con il progetto GO 2030, Burgo Group ha tracciato una roadmap chiara verso la sostenibilità, strutturata su sette tavoli tematici – dalla decarbonizzazione alla circolarità, dai prodotti sostenibili alla salute e sicurezza – e allineata a nove Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite. Un impegno concreto, che guida le scelte del Gruppo nel percorso verso un’impresa più responsabile.