Strategie produttive di Mosaico Specialty Papers
Mosaico ha una produzione altamente variegata e flessibile, come ci racconta nella sua intervista Antonio Appruzzese, direttore commerciale di Mosaico Specialty Papers, per creare i giusti prodotti è necessaria un’alta capacità tecnica affiancata alla comprensione delle esigenze del cliente. Mosaico negli anni ha sviluppato modelli di business definiti su settori di industria differenti, sia nazionali che internazionali, e si focalizza sullo sviluppo di prodotti eco-friendly, seguendo, ancora una volta, le esigenze di mercato.
Quali sono le categorie di prodotto di Mosaico Specialty Papers?
Mosaico nei suoi cinque stabilimenti produttivi ha una gamma molto variegata di prodotti. Principalmente:
- mondo delle etichette, sia autoadesive e quindi con prodotti per frontali, per stampa e retro, e liner per siliconatura;
- etichette per stampa diretta in foglio, quindi mondo del soft drink e delle birre;
- gamma del flexible packaging, quindi carte monopatinate Craft con fibra cellulosa e mono lucide, quindi non patinate.
Inoltre, abbiamo i prodotti di nicchia: pannelli retro blu per affissioni esterne e carte digitali. La gamma delle digitali per plotter è molto importante nelle versioni Back-lit, quindi diciamo pannelli per fermata di autobus retroilluminati piuttosto che versioni anti fiamma per le metropolitane, o generalmente gli ambienti interni, soprattutto per il mercato francese, dove viene richiesta la normativa M1. La gamma Cartoni si avvale di pura cellulosa, quindi cartoncini classificati internazionalmente come GZ e attualmente in estensione su uno degli stabilimenti produttivi del gruppo, con estensione sia di gamma che di quantità disponibili alla vendita.
Quali sono i prodotti strategici di Mosaico?
I prodotti strategici di Mosaico sono rivolti essenzialmente al mondo dell'industria per l'etichetta autoadesiva, dove offriamo una vasta gamma di prodotti per frontale, quindi monopatinate di lucido standard, alto lucido, carte per etichette vino lisce oppure goffrate e varie altre. E poi una gamma ancora più importante di prodotti per le siliconature, quindi il retro per parte removibile dell'etichetta adesiva.
Altrettanto importante nel settore delle etichette è il mondo per la stampa in formato e quindi acqua e colla. Con il mercato di destinazione finale, il mondo dei soft drink, degli alcolici e superalcolici, è molto importante per Mosaico l'etichetta della birra, che oggi è praticamente a livello di settore industriale, dominato da multinazionali molto importanti.
Passando, in ordine di importanza, al settore strategico di una gamma di prodotti Mosaico più rilevante, abbiamo quella del Flexible Packaging, su i quali abbiamo attivi due stabilimenti: Treviso e Tolmezzo.
Perché un cliente sceglie Mosaico Specialty Papers?
Il primo vantaggio di Mosaico è il mix di prodotti, la gamma che offriamo di prodotti semi commodity, quindi di volume e di nicchia.
Riusciamo a offrire anche delle ottime compensazioni logistiche unitamente alla gamma di prodotto.
Un secondo aspetto che vogliamo citare è certamente l'attenzione particolare dal punto di vista tecnico, con il nostro staff nel seguire quelle che sono le modifiche di prodotti esistenti, oppure lo sviluppo dei prodotti nuovi e quindi dell'ascolto di quelle che sono le necessità della clientela e dei clienti dei nostri clienti.
Inoltre, sicuramente abbiamo una flessibilità anche commerciale, che ci porta a guardare non soltanto nel breve termine quello che può essere uno sviluppo vendita di 1 o 2 anni, ma di puntare certamente al medio-lungo termine.
Come descriverebbe il mercato in cui opera Mosaico?
Mosaico nel corso degli anni ha sviluppato modelli di business adatti a settori di industria differenti.
Molti dei nostri partner internazionali sono multinazionali con presenza globale e richiedono una visibilità del fornitore a livello mondo. Per questo motivo abbiamo sviluppato un approccio commerciale e tecnico sempre più attento alle necessità dei brand owners, senza però sottovalutare quelle che sono le esigenze tecniche dei converter e in particolar modo degli stampatori. L'equilibrio dei differenti player di mercato è fondamentale per lo sviluppo di una strategia vincente.
Ad oggi oltre il 60% del fatturato Mosaico è fuori dall'Italia, principalmente in Europa, sia a livello di volume che a livello di strategie di prodotti, con mercati chiave in Germania e Francia.
Per il futuro vediamo uno sviluppo principalmente concentrato sui mercati oltremare. E, quando si dice oltremare, si intende principalmente il mercato nord americano, dove negli ultimi anni abbiamo fatto un lavoro importante dal punto di vista commerciale per consolidare la presenza e la visibilità di Mosaico nel mondo America First, e oggi ci apprestiamo a raccogliere i frutti di questo lavoro.
Quali sono i progetti di Mosaico per la gamma di prodotti eco-friendly?
Mosaico guarda al futuro con una gamma di prodotti mirata verso l'innovazione a livello di impatto ambientale.
Quindi, pur essendo noi produttori di carte politenate per extrusion coating, siamo molto orientati alle soluzioni alternative all'utilizzo di film plastici. Queste sono fatte con barriere compostabili eco-friendly su prodotti da flexible packaging mono patinati o su cartoncini, o con l’utilizzo di prodotti e di fibre innovative, come per esempio nelle nostre carte erba, che hanno nel contenuto fibroso fino a un 40% di fibre di fieno.
Come fa Mosaico a realizzare progetti su misura per i suoi clienti?
Mosaico proprio per natura e per storia, direi, ha da sempre sviluppato, insieme ai volumi importanti per i diversi stabilimenti, i volumi di nicchia che sono normalmente realizzati su impianti produttivi più piccoli che hanno la flessibilità necessaria per soddisfare il cliente su quelle che sono le attenzioni particolari di sviluppo di prodotti customizzati.
Mosaico è da sempre aperta a considerare lo sviluppo di prodotti customizzati e questo nasce dalla natura stessa delle nostre linee produttive e dell’integrazione su stabilimenti del gruppo di linee più importanti, più veloci, adatte quindi a prodotti più di volume e invece di linee di medie dimensioni, più flessibili, che possono soddisfare le attenzioni dei clienti di nicchia.